Greenway del torrente Crostolo
Caratteristiche del percorso
Distanze percorsi piste ciclabili
Tempo di percorrenza: una giornata.
Grado di difficoltà: facile.
- Dal Ponte di San Pellegrino a Casa Manfredi: 6.5 km.
- Dal Ponte di San Pellegrino alla Pinetina di Vezzano sul Crostolo: 14 km.
Descrizione
Il Parco del Crostolo, chiamato anche Parco delle Caprette per la presenza di alcune caprette tibetane e di qualche pony, si estende per 700 ettari su entrambe le rive del torrente ed è il parco più amato dai reggiani, un autentico polmone verde che collega la zona nord a quella sud della città. Il punto di incontro dei due percorsi è il Ponte di San Pellegrino, che ospita due delle statue un tempo presenti nella villa ducale di Rivalta. Nel parco è infatti possibile ammirare le tre residenze estensi settecentesche: la Reggia di Rivalta, dimora di Francesco III d'Este e Carlotta d'Orléans, Villa d'Este, anche conosciuta come Vasca di Corbelli, e la villa privata di Rivaltella.
Il percorso a sud (dal Ponte di S. Pellegrino a Vezzano sul Crostolo) coincide con il raccordo cittadino (4° tappa) della Via Matildica del Volto Santo, percorso escursionistico che ripercorre i luoghi della Gran Contessa Matilde di Canossa. Verso nord invece, il percorso raggiunge Casa Manfredi, un'abitazione partigiana che ospita il murales Partigiano Reggiano e prosegue fino al Comune di Cadelbosco, aprendo alla fruizione l’affascinante territorio delle bonifiche di pianura.
Il Parco del Crostolo si collega al Parco del Rodano attraverso le aree verdi di via Settembrini e al Parco del Modolena attraverso via Pascal, tra la Reggia di Rivalta e la strada della Cavalla. Il percorso si può fare a piedi o in bicicletta ed è adatto a tutti.
APPROFONDIMENTO
Fiab Tuttinbici: Itinerario del Crostolo da Reggio Emilia a Lido Po (Guastalla)
Itinerario di collegamento
La passeggiata settecentesca