Greenway del torrente Rodano

Caratteristiche del percorso

Distanze percorsi piste ciclabili
Tempo di percorrenza: una giornata.
Grado di difficoltà: facile

Descrizione

Con i suoi 400 ettari, il Parco del Rodano abbraccia la città di Reggio Emilia verso est. Un imponente arco in cotto sulla via Emilia segna il punto di accesso al Mauriziano, dimora quattrocentesca del poeta Ludovico Ariosto e alla vigna omonima. A fianco, si trova l’Asineria di Reggio Emilia, una fattoria specializzata nel promuovere un turismo lento alla scoperta del territorio in compagnia degli asini dell’Ariosto. Il percorso ciclopedonale ha una lunghezza complessiva di 7km e mette in collegamento il Mauriziano con le altre zone di interesse naturalistico. Verso nord il percorso in via di definizione costeggia la nuova RCF Arena Campovolo, si affianca alla stazione Av Mediopadana e termina nel comune di Bagnolo in Piano.

Il territorio è caratterizzato da diversi fontanili e da una zona protetta chiamata Area di Riequilibrio ecologico. Il parco si collega alla zona delle Acque chiare, il cui disegno ripropone l’orditura del paesaggio agrario con siepi, filari, fossi e un giardino di erbe officinali (Giardino di Gabrina) e al parco del Crostolo, attraverso le aree verdi di via Settembrini.

Il percorso percorre la tappa 1 del Sentiero Spallanzani che collega il Palazzo dei Musei (sede permanente della collezione Spallanzani) al comune di Scandiano, dove ha sede la casa natale dello scienziato e la Rocca dei Boiardo.

Itinerario di collegamento:
Dalla Dimora estiva dell'Ariosto alla Reggia di Rivalta

Lunghezza: 14 km
Tempo di percorrenza: 3 h a piedi
Grado di difficoltà: facile

Punto di partenza: Via Emilia San Pietro
Punto di arrivo: Reggia di Rivalta

DESCRIZIONE DELL'ITINERARIO

Partendo da Reggio Emilia, dopo circa 2 km troviamo alla nostra sinistra il Padiglione Lombroso, oggi Museo di Storia della Psichiatria. L'intero complesso si presenta come un grande parco, all'interno del quale sono dislocati edifici di varia tipologia ed epoca.

Dalla parte opposta, proseguendo per altri 2 km, s’incontra il “Mauriziano” o “Casino dell’Ariosto”, dimora estiva del poeta Ludovico Ariosto che qui vi risiedette, ospite dei cugini Malaguzzi Valeri. E’ un edificio di tipica architettura emiliana del XV secolo, che ospita al primo piano magnifiche stanze ariostesche (dette camerini). Il viale di accesso dalla via Emilia è costituito da un doppio filare di antichi pioppi e dall'inconfondibile arco in cotto.

Percorrendo il viale di ingresso ci troviamo all'interno del Parco del Rodano, diviso in due sezioni, ispirate a due principi: classico in prossimità del Mauriziano, con le piante che rispettano i criteri degli antichi parchi, mentre tra il corso del Rodano e quello dell’Ariolo si estende una zona agricola dove ha spazio anche la vegetazione spontanea. Seguendo la segnaletica rossa e pedalando in tranquillità tra paesaggi naturali e agricoli di grande fascino, il sentiero attraversa sottopassi e passerelle e arriva alle Acque Chiare: si costeggia il giardino erbe officinali di Gabrina e si costeggia il viale Osvaldo Piacentini attraverso una nuova pista ciclabile immersa nel verde. Giunti in prossimità della rotonda di via Luxemburg, si percorre il sottopasso che collega con via Tassoni. Da qui è prossimo il collegamento al Parco Crostolo che sia sull'argine dx che su quello sx conduce alla Reggia di Rivalta.

Approfondimento

Fiab Tuttinbici: Itinerario ciclabile Parco del Rodano