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tutte le schede di Reggio nell'Emilia
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Arco di Porta Santa Croce
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La porta è al termine di Via Roma, fu ultimata ai tempo del podestà Guido Lambertini di Bologna (fine XII secolo)
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Arco del Follo
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Realizzato durante l’ampliamento di Via Emilia S. Pietro fra il 1797 e l’inizio del 1800, l’arco celebra il risanamento della zona avvenuta negli anni delle vittorie napoleoniche.
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Obelisco di Piazza Gioberti
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L'obelisco, di granito, è alto 17,75 metri.
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"La Notte" del Correggio
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E' uno dei dipinti più famosi del pittore correggese Antonio Allegri detto il Correggio (1489-1534), originariamente custodito all’interno della Basilica di San Prospero di Reggio Emilia.
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Fontana dell'abate Ferrari Bonini
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La fontana ottocentesca, anche conosciuta come "fontana dei bimbi" per le sculture dei tre putti collocate intorno al basamento, venne donata alla città dal senatore Ulderico Levi in onore dell'opera di filantropo, educatore e curatore dell’infanzia povera dell’abate Giuseppe Ferrari Bonini nel Settecento.
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Statue Secchia e Panaro
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Il ponte supera il torrente Crostolo e fu realizzato nella seconda metà del XVIII secolo, epoca in cui Reggio Emilia fu interessata da importanti lavori di pubblica utilità.
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Monumento ai Caduti
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Nel centro storico di Reggio Emilia, tra Piazza della Vittoria e Giardini Pubblici, il monumento è stato inaugurato il 30 Ottobre 1927, in occasione del quinto anniversario della "marcia su Roma".
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Memoriale alle 39 vittime dell'Heysel
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Questo Monumento alla Memoria delle 39 vittime della tragedia Heysel, unico nel suo genere in Italia, è diventato simbolo contro la violenza negli stadi.
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Monumento dedicato alle "Maestrine d'Italia"
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Un riconoscimento unico, in Italia, dedicato alle giovani maestre che con coraggio e molta energia, dalla seconda metà
dell'Ottocento, portarono l'insegnamento della lingua nelle località più sperdute d'Italia contribuendo così a combattere l'analfabetismo e favorendo l'emancipazione.
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Cimitero Ebraico
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Il Cimitero degli Israeliti, di cui non sono stati ritrovati disegni d'archivio, fu inaugurato nel 1808 con la sepoltura di Beniamino Foà, giovane nobile ebreo.
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Oasi WWF di Marmirolo
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L'area, di circa 10 ettari, è luogo di sosta, nidificazione e riproduzione per un numero elevato di uccelli.
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Area naturalistica del torrente Rodano
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Area verde in zona San Maurizio.
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Parco del Popolo
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Vasto spazio verde (piante secolari, piante rare, statue e busti di personaggi famosi) collocato nel centro storico sull'area occupata dall'antica "Cittadella".
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Parco del Crostolo
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Il Parco del Crostolo si estende tra l’immediata periferia sud della città (parco Monte Cisa o delle Caprette) e il confine con i Comuni di Quattro Castella e Albinea
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Parco del Rodano
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Il Parco del Rodano, con i suoi 400 ettari, abbraccia la città di Reggio Emilia verso est e si caratterizza per una spiccata “selvaticità” ed un alto valore naturalistico.
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Parco Le Ginestre (Via Garlassi)
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Parco di quartiere di tipo misto (essenze di arredo e rustico-agresti) ubicato nella valle del Rio della Vasca a diretto contatto con la campagna.
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Parco Il Tasso (Via Adua)
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Il parco è caratterizzato dal bel edificio di Villa Cougnet. È adibito, durante la stagione estiva, a manifestazioni culturali.
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Parco Il Gelso (Via Gorizia)
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Area verde attrezzata che fa parte del complesso denominato Casino dell’Orologio, sede del teatro, della Ludoteca, del Circolo Anziani.
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Parco Il Noce Nero (Via De Gasperi)
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Parco costituito da grandi aree verdi collegate fra loro da un sistema pedonale e ciclabile lungo circa 1500 m.
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I Frassini (Via Confalonieri)
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È un parco di quartiere con caratteristiche di tipo centro-europeo con grandi macchie di alberi, ampie radure ed esemplari isolati.