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L'Araba Fenice - Luciano Fabro

L’opera (realizzata nel 2005) è una colonna di marmo travertino-oro iraniano, alta circa sette metri e leggermente rastremata verso l’alto.

Indirizzo e contatti

Presso la sede dell'Università di Modena e Reggio Emilia
Viale Allegri, 9 - 42121 Reggio nell'Emilia
sito web Invito a...
sito web Girareggio

Orari

L’opera permanente è visibile durante gli orari di apertura della sede universitaria (Lunedì-Sabato 07:00 - 23:00).

Come arrivare

Reggio nell'Emilia - centro storico

Descrizione

È costituita da tre rocchi sovrapposti le cui scanalature regolari sono realizzate secondo la regola vitruviana là dove la materia è uniforme, seguono invece il naturale andamento delle venature del marmo dove queste emergono con forza. “La lavorazione è la combinazione tra come si muove la vena del materiale, l’entasi e la scanalatura. È interessante come la colonna parta con un effetto minerale, poi, salendo divenga vegetale e poi animale, quasi come una cartilagine, tenendo insieme tutti i passaggi della natura”.
Fabro commenta durante l’installazione: “L’idea era di fare una colonna mezza “natura” e mezza “umana” e aver trovato un edificio che già aveva un suo colore definito e, in coincidenza, aver trovato un travertino che sposava questo tipo di luce, questo tipo di plasticità e anche questo colonnato dell’edificio stesso, sembravano proprio due cose che si andavano cercando..questo conferisce continuità in uno spazio continuo ma fatto di interventi discontinui…”
Fondante per la percezione dell’opera realizzata a Reggio Emilia (“Una scultura che gronda luce” secondo la definizione dell’artista) è la luce naturale dello spazio, una luce che sposandosi con la cangiante materia dalle note arancio e violetto, con vene di onice verde, provoca mutevoli vibrazioni sulla superficie.
“La colonna di Fabro non sostiene niente, è una colonna artificiale o, forse, è l’immagine di una colonna. In quanto tale essa appare coerente all’œuvre generale di Fabro, che non è uno scultore in senso stretto ma un realizzatore di immagini.[…] è una costruzione ricca di contenuto spirituale che ci propone un elegante enigma” (Rudi Fuchs).