Palazzi e teatri storici
Reggio Emilia
Palazzo del Comune
Sede Municipale dal 1434. Una data scolpita in un blocco di arenaria nella parte destra dell'arco di via Farini ricorda che la costruzione della sede comunale iniziò nel 1414. La parte prospiciente il lato sud della piazza fu completata nel 1417.
Palazzo San Giorgio
Edificio di origini settecentesche voluto dai Gesuiti per istituirvi un collegio e diversi tipi di scuole. Soppressi i Gesuiti (1773), il palazzo passò ai canonici Regolari del SS.Salvatore e poi fu utilizzato per scuole pubbliche, Archivio, Biblioteca e Uffici. Attualmente è sede della Biblioteca Municipale "Panizzi".
Palazzo Magnani
Dove ora si snoda Corso Garibaldi scorreva il Crostolo, e il muro verso levante del cinquecentesco Palazzo Becchi-Magnani, le cui prime notizie risalgono al 1608, è fatto con i ciottoli del torrente poi deviato fuori dalla città.
Palazzo da Mosto
Si tratta di una delle più significative dimore reggiane quattrocentesche, voluto da Francesco da Mosto, alto funzionario ducale.
Palazzo Ancini
Palazzo Ancini si presentava all'inizio del secolo scorso con una severa facciata di mattoni, suddivisa in quattro piani; l'ingresso principale sulla Via Farini era sottolineato da un ricco portale a bugne, che reggeva un balcone con mensole in pietra e un parapetto in lastra di ferro battuto.
Palazzo del Capitano del Popolo
Costruito nel 1280 come sede del Capitano del Popolo, ha subito diversi restauri nei secoli successivi, nel 1515 vi si aprì l'ospizio del Cappello Rosso, oggi Hotel Posta.
Palazzo Salvador Allende già Palazzo Ducale
Sino alla fine del XVIII secolo l’isolato compreso tra corso della Ghiara, Via San Pietro Martire e Via Berta era costituito dal convento delle monache di San Pietro Martire (fondato nel 1260); la parte invece tra Corso della Ghiara e Via Liberata era costituita da un tessuto edilizio frammentario di origine medioevale (case a schiera).
Palazzo Fontanelli Sacrati
Portico e facciata del palazzo furono fatti costruire nel 1492 dai tre fratelli Giovanni, Andrea e Jacopo dei Fontanelli, ristrutturando un preesistente edificio che la stessa famiglia aveva acquistato dai Da Correggio nel 1451.
Palazzo Pratonieri
Il palazzo di origine cinquecentesca e già sede della Cassa di Risparmio di Reggio Emilia, dopo imponenti lavori di restauro, è oggi prestigiosa filiale Unicredit
Palazzo Bussetti o Busetti
Il Palazzo è stato oggetto di recente ristrutturazione e, dal Settembre 2014, ospita attività commerciali.
Palazzo Spalletti Trivelli (già Guicciardi)
Il palazzo, posto in angolo con Via S. Nicolò, è un piccolo scrigno d'arte nel centro della città.
Palazzo Rocca Saporiti
Ex Casinazzo. Il Palazzo di struttura tardocinquecentesca, conserva, in un salone un soffitto a cassettoni e un fregio dipinti da artisti reggiani della seconda metà del sedicesimo secolo.
Ex Caserma Zucchi, sede Università di Modena e Reggio Emilia
Antico Foro Boario voluto dal Duca DI Modena Francesco IV, e progettato da Pietro Marchelli, era adibito a conservatoria delle riserve dell'annona e sede del mercato bestiame, attualmente il Palazzo intitolato a Giuseppe Dossetti ospita vari servizi dell'Univesità
Il Mauriziano - dimora estiva del poeta Ludovico Ariosto
Villa quattrocentesca situata lungo la Via Emilia, in direzione Modena, a tre chilometri dalla città.
Reggia di Rivalta
Distante pochi chilometri dal centro storico di Reggio Emilia, il Palazzo Ducale o Reggia di Rivalta è un palazzo storico settecentesco che può essere considerato una delle ultime "delizie Estensi".
Villa d'Este - Vasca di Corbelli
Il palazzo e la vasca, nati come ritiro di pesca del duca Francesco III d'Este, facevano parte del più vasto progetto del Palazzo Ducale di Rivalta e dei suoi giardini.
Teatro Municipale Romolo Valli
Il maestoso complesso del Teatro, circondato dai giardini pubblici, caratterizza il centro della città. Ospita annualmente una prestigiosa stagione lirica e concertistica oltre ad una ricca rappresentazione di balletti.
Teatro Ariosto
In origine era definito "Teatro di Cittadella" poiché sorgeva presso l'antico baluardo difensivo voluto dai Gonzaga (alla fine del 1339) durante il loro dominio a Reggio Emilia, oggi è il secondo teatro cittadino, ospita principalmente spettacoli di prosa.
Teatro Cesare Zavattini - Teatro della Cavallerizza
È il terzo teatro cittadino in ordine di importanza e si affaccia, come il Teatro Ariosto, su Piazza della Vittoria.
La Sinagoga e il Ghetto Ebraico
L'insediamento del ghetto ebraico nella città risale circa alla seconda metà del XVII secolo ed era compreso fra le vie: Caggiati, della Volta, dell'Aquila, Monzermone.