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Museo della Terramara "Santa Rosa"

Raccolta di materiali provenienti dagli scavi dell'importante terramara dell'età del Bronzo (secoli XVI e XII a.C.) e i resti di una villa romana

Indirizzo e contatti

Via Parma, 1 - 42028 Poviglio
Phone 0522 960426 - Biblioteca comunale
Email biblioteca@comune.poviglio.re.it
sito web La Terramara "Santa Rosa"
facebook Terramara Santa Rosa

Orari

Aperto con visita libera durante gli orari di apertura della Biblioteca Comunale.
Possibilità di visite guidate da concordare in anticipo.

Tariffe

Ingresso gratuito
Il Museo offre inoltre visite guidate e attività didattiche per le scuole durante l'anno scolastico, preferibilmente nelle giornate di lunedì e martedì, da concordare preventivamente telefonando alla Biblioteca Comunale.

Le visite guidate alla terramara si svolgono prevalentemente nel periodo estivo quando sono aperti gli scavi e in coincidenza con altre manifestazioni culturali del paese.

Come arrivare

Poviglio

In auto
Dal Casello A1 di Reggio Emilia prendere SS358 direzione Castelnovo di Sotto / Brescello. Seguendo invece la Via Emilia (SS9), Poviglio è raggiungibile svoltando a Nord all’altezza di Sant’Ilario d’Enza.

In autobus
Da Piazzale Europa - Reggio Emilia bus extraurbano n° 93

Cenni storici

Aperto nel 1996 in occasione della visita allo scavo dei partecipanti al XIII Congresso Internazionale di Scienze Preistoriche e Protostoriche, il museo espone i materiali più significativi provenienti dalla terramara S. Rosa affidati, in deposito, dalla Soprintendenza ai Beni Archeologici dell’Emilia Romagna all’Amministrazione Comunale di Poviglio.

I reperti di altissimo valore che il Museo ospita sono quasi 500 e offrono un panorama della realtà complessiva del sito Archeologico e dei ritrovamenti. Si ammirano ceramiche, monili e utensili in osso e in bronzo, gioielli in pasta vitrea ed altro ancora.

La Terramara
l'abitato minore e più antico risalente circa al 1500 a.C. testimonia il primo momento della colonizzazione terramaricola nella valle padana. Il secondo nucleo vive sino all'età del Bronzo recente e lascia manufatti interessanti. I due villaggi, inscritti uno nell'altro, sono entrambi circondati da imponenti strutture difensive, con ampio fossato e grande terrapieno.