Museo Storico del Parmigiano Reggiano e della civiltà contadina della Val d'Enza
Indirizzo e contatti
Via Copellini, 13 - località Villa Aiola, 42027 Montecchio Emilia
0522 871271 - Associazione "La Barchessa"
335 1007798 - Presidente e guida del museo Giuliano Lusetti
ass.labarchessa@libero.it
museodelparmigianoreggiano@gmail.com
Museo del Parmigiano Reggiano
Orari
Visitabile su prenotazione.
Prenota la visita
Una volta compilato e inviato il modulo dei dati si riceverà una mail nei giorni seguenti con una risposta di presa visione e con relativa conferma o annullamento della visita(a causa della disponibilità ridotta nei giorni richiesti). Nel caso di un rifiuto della richiesta di visita del museo, è possibile inviare un altro modulo di richiesta (cambiando il giorno richiesto in precedenza).
Tariffe
Offerta libera
Come arrivare
Montecchio Emilia
In auto
Da Reggio Emilia prendere la strada Provinciale per Montecchio.
In treno
Dalla stazione FS di Reggio Emilia treno TPER Reggio-Ciano d'Enza fino a Barco poi bus extraurbano n° 94
In autobus
Da piazzale Europa bus extraurbano n° 94
Cenni storici
Nel contesto di una originale casa colonica, dove le testimonianze della vita di una famiglia patriarcale contadina del tempo ricostruiscono gli ambienti rurali autentici dalla cucina alla camera da letto, la stalla, il fienile, le stanze per la lavorazione dei formaggi e le cantine creano un suggestivo contorno al museo etnologico che si è voluto costituire per esporre tutti quegli oggetti che fanno parte della tradizione contadina delle nostre terre: una tradizione ormai quasi perduta ma ancora visibile negli antichi manufatti, negli strumenti agricoli usati fino agli anni ’50 nelle campagne reggiane.
A completamento del percorso didattico-museale, è possibile ammirare il vecchio casello, ancora perfettamente conservato e l’esposizione dei carri, che raccoglie una collezione di quasi 40 pezzi tra calessi, carrozze e carri agricoli finemente intarsiati, utilizzati fra la fine dell’800 e la metà del ‘900 per i lavori dei campi e per la vita sociale di campagna. Nelle vicinanze del museo è possibile visitare due caselli storici per la lavorazione del formaggio, uno settecentesco al fuoco vivo di legna ed uno più recente a vapore.