Pier Vittorio Tondelli
Tondelli è stato uno degli autori più letti dell'ultima generazione. Nei suoi romanzi ha ricercato l'uso di un linguaggio giovanile che non dà importanza alla grammatica e alle convenzioni, ma cerca di catturare e dare emozioni.
Tondelli è nato a Correggio nel 1955 e vi è morto nel 1991.
Notizie biografiche
Nato a Correggio nel 1955, consegue la maturità classica presso il Liceo Corso e nel 1980 si laurea al DAMS di Bologna con una tesi sul romanzo epistolare del Settecento.
E' di quello stesso anno il suo esordio letterario con la pubblicazione del primo romanzo "Altri libertini" che conosce un immediato successo di pubblico e lo impone all'attenzione della critica come uno dei più interessanti scrittori della nuova generazione.
Due anni più tardi (1982), l’esperienza del servizio militare gli ispira il secondo romanzo "Pao Pao".
Nel 1985 pubblica Rimini, cui seguono Biglietti agli amici (1986), Camere separate (1989, in cui raggiunge la maturità espressiva), Un Weekend postmoderno. Cronache dagli anni Ottanta (1990, l’ultimo suo libro che raccoglie scritti e racconti brevi).
Muore a Correggio la sera del 15 dicembre 1991.
Postumo esce L’abbandono. Racconti dagli anni Ottanta (1993).
Nel 1994 viene rappresentato per la prima volta il suo lavoro teatrale Dinner party, presentato e premiato nel 1985 a Riccione al Premio Ater per il Teatro.
Fortemente impegnato nella promozione culturale, ha curato tre volumi di antologie di giovani nuovi scrittori: Giovani Blues (Under 25) nel 1986, Belli & Perversi (Under 25, II), nell’87 e Papergang (Under 25, III) nel 1990.
A Correggio, sua città natale, è stato costituito un Centro di documentazione che raccoglie, oltre a tutte le opere edite di Tondelli, anche in altre lingue, tutto quanto viene pubblicato sullo scrittore. Sono stati inoltre istituiti un premio per tesi di laurea su Pier Vittorio Tondelli e la “biblioteca dei manoscritti”, un progetto di raccolta di opere inedite di narrativa di autori italiani di età compresa fra i 16 e i 25 anni.
E' di quello stesso anno il suo esordio letterario con la pubblicazione del primo romanzo "Altri libertini" che conosce un immediato successo di pubblico e lo impone all'attenzione della critica come uno dei più interessanti scrittori della nuova generazione.
Due anni più tardi (1982), l’esperienza del servizio militare gli ispira il secondo romanzo "Pao Pao".
Nel 1985 pubblica Rimini, cui seguono Biglietti agli amici (1986), Camere separate (1989, in cui raggiunge la maturità espressiva), Un Weekend postmoderno. Cronache dagli anni Ottanta (1990, l’ultimo suo libro che raccoglie scritti e racconti brevi).
Muore a Correggio la sera del 15 dicembre 1991.
Postumo esce L’abbandono. Racconti dagli anni Ottanta (1993).
Nel 1994 viene rappresentato per la prima volta il suo lavoro teatrale Dinner party, presentato e premiato nel 1985 a Riccione al Premio Ater per il Teatro.
Fortemente impegnato nella promozione culturale, ha curato tre volumi di antologie di giovani nuovi scrittori: Giovani Blues (Under 25) nel 1986, Belli & Perversi (Under 25, II), nell’87 e Papergang (Under 25, III) nel 1990.
A Correggio, sua città natale, è stato costituito un Centro di documentazione che raccoglie, oltre a tutte le opere edite di Tondelli, anche in altre lingue, tutto quanto viene pubblicato sullo scrittore. Sono stati inoltre istituiti un premio per tesi di laurea su Pier Vittorio Tondelli e la “biblioteca dei manoscritti”, un progetto di raccolta di opere inedite di narrativa di autori italiani di età compresa fra i 16 e i 25 anni.