Campegine
Informazioni
Altitudine: 34 m
Abitanti: 5.352 (al 1° gennaio 2024)
Cap: 42040
Mercato settimanale: martedì
Santo Patrono: SS. Pietro e Paolo (29 giugno)
Frazioni: Caprara, Case Cocconi, Lora
Contatti
0522 676521 - Municipio
0522 676314
Comune di Campegine
Come arrivare
Campegine
In auto
Dall' autostrada A1: uscire al Casello "Terre di Canossa-Campegine" e seguire indicazioni per il centro di Campegine.
Da Reggio Emilia e da Parma: Via Emilia SS9 - alla rotatoria di Calerno seguire indicazioni per Campegine ed imboccare la tangenziale Val d’Enza.
In autobus
Da Reggio Emilia (autostazione di Piazzale Europa): autobus linea 65.
Dove si trova
Il Comune di Campegine è costituito dai centri di Caprara, Case Cocconi, Lora e Razza.
A sud del territorio si snoda il segmento autostradale A1 Milano-Bologna con uscita al nuovo casello "Terre di Canossa-Campegine".
Parallelamente all’autostrada corre il tracciato della linea ferroviaria Alta Velocità.
Cenni storici
Il toponimo derivato dal latino campus (campo, piccola campagna), si presenta in diverse forme, Campicinum, Campigene, Campeginem, come compare per la prima volta in un diploma di Carlo Magno del 781, che definiva i confini tra Parma e Reggio.
Campegine, da sempre ricca di sorgenti naturali, presenta, proprio in virtù di questa caratteristica, numerose tracce di insediamenti preistorici e nella parte a ponente del territorio conserva il tracciato sotterraneo dell’antico acquedotto romano che dai fontanili della Castellina portava acqua potabile a Brixellum (Brescello) importante presidio romano sul Po.
L’agricoltura fonte di vita fin dalle epoche più remote, progredì con la progressiva bonifica di queste aree paludose, per opera, in epoche diverse, delle legioni romane, dei monaci Benedettini, degli imponenti lavori di bonifica del marchese Cornelio Bentivoglio, nella seconda metà del XVI secolo, e della cura dello Stato Estense di Ferrara, che per quasi quattro secoli ebbe il dominio del territorio.
Comune autonomo dal 1860, la cittadina di Campegine ha pagato un duro tributo di sangue nelle vicende più recenti della storia d’Italia, in particolare durante le sommosse contro la tassa sul macinato del 1869 e nella lotta di Resistenza al nazifascismo.
Presso il Cimitero di Campegine si trova la tomba dei sette Fratelli Cervi, fucilati dai fascisti il 28 dicembre 1943; nella medesima cappella riposano anche le spoglie del padre Alcide e della madre Genoeffa Cocconi.
Perché visitarla
La località merita una visita per le bellezze naturalistiche e storiche; conserva infatti, grazie alla presenza di sorgenti naturali, numerose tracce di insediamenti preistorici e il tracciato sotterraneo dell’antico acquedotto romano che portava acqua potabile a Brixellum (Brescello).
L’agricoltura progredì con la progressiva bonifica di queste aree paludose per opera, in epoche diverse, delle legioni romane, dei monaci Benedettini, degli imponenti lavori di bonifica del marchese Corneglio Bentivoglio, nella seconda metà del XVI secolo, e della cura dello Stato Estense di Ferrara, che per quasi quattro secoli ebbe il dominio del territorio.
Nei dintorni
Sul territorio comunale, nelle adiacenze del tracciato dell’autostrada A1, si trova la corte rurale di Valle Re che risale al XV secolo. Nel Settecento appartenne alla famiglia di Filippo Re, famoso agronomo. Nell’area circostante, la regione Emilia-Romagna ha istituito nel 1992 la Riserva Naturale orientata di Corte Valle Re.
Sulla stessa direttrice di Valle Re a nord, a ridosso del canale Cava si incontra la Corte del Gualtirolo, antichissimo centro fortificato, trasformato poi dai monaci Benedettini del Monastero di S. Prospero di Reggio Emilia, che ne ebbero il possesso dal 1080 al 1782, in una florida impresa agraria, rinomata per l’allevamento dei bovini e soprattutto per la produzione del “Parmesan” formaggio Parmigiano Reggiano, per otto lunghi secoli.
Come tenersi in forma
Passeggiando nella Riserva Naturale Regionale Fontanili di Corte Valle Re.
È un fazzoletto di 37 ettari riconosciuto come sito di interesse comunitario, caratterizzato da 20 sorgenti attive, specchi d’acqua, canali circondati da fitti canneti e un’interessante fauna acquatica.
Provenendo dal centro urbano di Campegine, la Riserva si raggiunge percorrendo Via Cavatorti ed imboccando, dopo il cavalcavia dell’autostrada del Sole, la laterale a sinistra che conduce direttamente al parcheggio antistante l’ingresso.
Appuntamenti
Fiera SS. Pietro e Paolo - Ultimo weekend di giugno
Spettacoli, mercato tradizionale, mercatino artistico, stand di prodotti tipici.
Links utili
- Le chiese di Campegine
- Dove dormire a Campegine
- Dove mangiare a Campegine
- Tutte le schede di Campegine