Evento gratuito su prenotazione. Possibilità di prenotare una o tutte e tre le tappe.
Reggio Emilia - Villa d'Este : tappa di pianura (T)Pecorile - Bergogno : tappa di collina (E)Civago - San Pellegrino in Alpe : tappa di alta montagna (E)
La camminata dell'8 settembre è rinviata al 15 settembre.
Necessaria preparazione fisica e abbigliamento adeguato (soprattutto per l'ultima tappa). Bambini a partire dai 10 anni.
Progetto cofinanziato dalla Destinazione Turistica Emilia - PTPL 2024 - ambito 2 CAMMINI.
Programma
Itinerario estense Reggio Emilia - Villa D’Este
6 settembre 2024 ritrovo in Piazza Roversi - Ritorno in autobus al parcheggio Cecati.
Dettagli percorso: Lunghezza: 11 km.T - turistica.
Escursione che percorre un tratto della IV tappa della Via Matildica del Volto Santo, prevalentemente pianeggiante o in leggerissima ascesa e che consente di uscire dal centro storico di Reggio Emilia, seguendo la bellissima “passeggiata settecentesca” dell’itinerario estense, oggetto di recenti lavori di recupero (Piazza Gioberti, Piazza Roversi, Via Ariosto, Porta Castello, Viale Umberto I) per poi immettersi nella piacevole pista ciclopedonale che segue costantemente il torrente Crostolo fino alla frazione di Rivalta. Doverosa sosta per la visita ai grandi giardini e alla Reggia di Rivalta, anch’essi oggetto di un importante progetto di recupero e poi si prosegue per giungere alla Villa d’Este, più conosciuta come “Vasca del Corbelli”, da dove si possono ammirare i primi scorci rivolti alle colline dell’Appennino Reggiano.
La collina reggiana, nel cuore delle terre di Matilde di Canossa Pecorile - Bergogno
7 settembre 2024
Ore 9.00: ritrovo in centro a Pecorile , davanti alla chiesa (Comune di Vezzano sul Crostolo – RE)Ritorno in autobus al luogo di partenza.
Dettagli percorso: Lunghezza: 14 km.E - escursionistica.
Anche questa escursione percorre un tratto della IV tappa della Via Matildica del Volto Santo, quello finale che porta direttamente nel cuore delle terre di Matilde di Canossa. Partendo dalle prime colline dell’Appennino Reggiano si giunge prima al piccolo borgo di Casola di Canossa e poi si sale sulle coste che sovrastano i calanchi, tipici di questa zona di Appennino, fino alla rupe di Canossa, dove si trovano i ruderi del Castello di Canossa, luogo simbolo del Medioevo italiano e dell’importanza dei domini di Matilde di Canossa. Poi il percorso prosegue seguendo il tratto iniziale della V tappa, salendo sulla cima panoramica del Monte Tesa, ridiscendendo al borgo di Cerredolo De’ Coppi e nel suggestivo Bosco della Pentoma e infine raggiungendo il bel borgo di Bergogno (Comune di Casina).
Nel punto più alto della Via Matildica, sul crinale tosco-emiliano, nel cuore del Parco Nazionale Civago - San Pellegrino in Alpe
15 settembre 2024
Ore 8.15: ritrovo in centro a Civago (Comune di Villa Minozzo – RE).Ritorno in autobus al luogo di partenza.
Dettagli percorso:
Lunghezza: 19 km. E - escursionistica.
Si percorre un tratto lungo della tappa più alta della Via Matildica del Volto Santo, attraversando il crinale di confine tra Emilia Romagna e Toscana, nel cuore del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano. Il tracciato si porta e poi si mantiene a quote alte per l’Appennino, sempre oltre ai 1.000 e fino a 1.700 m. slm. L’ambiente è quello tipico di montagna, selvaggio, con diversi tratti boscosi e alti crinali panoramici, senza incontrare paesi (solo al punto di partenza e al punto di arrivo). Si arriva in un luogo simbolico per i camminatori: San Pellegrino in Alpe, antico ospitale per i viandanti e pellegrini che transitavano dal Nord dell’Europa e dell’Italia per dirigersi verso Roma, con magnifica veduta panoramica sull’intera catena delle Alpi Apuane.
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