Tutto il territorio Home / Eventi / Manifestazioni e iniziative / Eventi culturali / Luigi Ghirri. Zone di passaggio in Reggio Emilia

Luigi Ghirri. Zone di passaggio

Discrete semioscurità nelle opere di Mario Airò, Gregory Crewdson, Paola De Pietri, Paola Di Bello, Stefano Graziani, Armin Linke, Amedeo Martegani e Awoiska Van Der Molen, ispirate a Luigi Ghirri. Presso il Palazzo dei Musei, Via Spallanzani 1.

26 aprile 2024 - 2 marzo 2025

La mostra propone una riflessione sul buio con l’obiettivo di raccontare l’importante valore che questo riveste nell’immaginario collettivo. Punto di partenza sono le numerose opere di ambientazione notturna che Luigi Ghirri ha realizzato nel corso della sua produzione. Sono i luoghi “illuminati in maniera provvisoria, o gli spazi che vivono una loro discreta semioscurità e che solo temporaneamente diventano luminosi in maniera festosamente provvisoria”, in cui si attiva una lettura alternativa del reale.

La mostra, a partire dalle sperimentazioni sul medium e sulla visibilità della fine degli anni Sessanta, realizzate da Franco Guerzoni assieme a Luigi Ghirri e Franco Vaccari, presenta quindi il lavoro di importanti autori che con le loro opere offrono delle “micro-rotture”, generate da improvvise illuminazioni e capaci di rivelare quel rapporto fra luce e buio celato nella natura.

Orari

Dal 30 aprile al 9 giugno
martedì, mercoledì, giovedì 10-13; venerdì, sabato, domenica e festivi 10-20.

Dal 10 al 30 giugno
martedì, mercoledì, giovedì 10-13; venerdì, sabato, domenica e festivi 10-18.

Chiuso lunedì

Tariffe

Ingresso gratuito

Azioni sul documento